Attualita'

Diocesi di Vallo della Lucania, chi sarà il successore di Favale?


Si pensa a padre Vincenzo Calabrese

Manca davvero poco al "pensionamento" di mons. Giuseppe Rocco Favale vescovo di Vallo della Lucania che tra poche settimane lascerà il suo incarico per raggiunti limiti di età (ha 75 anni, da 21 è vescovo della diocesi cilentana). La caccia al nome del successore è già iniziata da tempo e tanti sono i nomi fatti circolare dagli organi di stampa. Qualcuno parlò di Don Luigi Merola ribattezzato "il prete anti-camorra", altri sottolinearono la probabilità che fosse invece il parroco di Agropoli Don Bruno Lancuba a vestire gli abiti vescovili, voce questa però da lui stesso smentita. Tra i papabili rientrò anche Don Remigio Bellizio, uno dei predecessori di Lancuba come parroco della Chiesa agropolese Santa Maria delle Grazie e attuale Vice Rettore presso il Pontificio Collegio Urbano di "Propaganda fide" (Citta Del Vaticano). E' degli ultimi giorni invece una nuova voce, secondo indiscrezioni molto ricorrente nell'ambito ecclesiastico. Potrebbe infatti essere Padre Vincenzo Calabrese (OFM) vice parroco della chiesa del Sacro Cuore di Salerno, il nuovo vescovo della diocesi di Vallo della Lucania. Ovviamente per ora è solo un'indiscrezione, o qualcosa di più secondo i ben informati.

Ordinato vescovo l'8 Marzo 1989, Favale successe a Giuseppe Casale. Al suo successore lascia un patrimonio (parlare di patrimonio è paradossale visto che stiamo parlando di un uomo di chiesa!) non indifferente tra cui un cine-teatro, un istituto musicale e un ristorante. Ma per chi lo sostituirà, in eredità ci sarà anche tanto lavoro per far amare la figura del vescovo in tutto il territorio. Soprattutto nel Nord del Cilento infatti, Favale non è mai entrato a pieno nel cuore dei fedeli.

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